“Proprio come in
un aeroporto i controllori di volo hanno difficoltà a distinguere gli aeroplani
dalle perturbazioni atmosferiche sullo schermo radar e a discernere quale sia l’apparecchio
più vicino che st sopraggiungendo se ce ne sono tanti nel cielo nello stesso
tempo, così gli astrologi che usano troppi fattori celesti troveranno sempre
più difficile discriminare gli elementi
fondamentali da quelli insignificanti e saranno quindi più inclini a
comunicare confusione, illusione e osservazioni imprecise ai clienti.
Le
persone non vanno dagli astrologi per trovare confusione o per raccogliere
dettagli trascurabili e congetture insignificanti; ci vanno per trovare un po’ di
chiarezza e di orientamento nella loro vita. Anche se vogliono da noi una
previsione, questo è il loro modo di chiedere chiarezza.” S. Arroyo
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