I TRANSITI IN ASTROLOGIA


Per transiti si intende la posizione dei pianeti al momento attuale e la loro interazione con la posizione dei pianeti al momento della nostra nascita. Per molti rappresentano la possibilità di conoscere il nostro futuro o di prevedere, con un margine più o meno preciso, se il fato ci è favorevole o avverso.

In termini psicologici, gli unici cui l’astrologia umanistica fa riferimento, i transiti sono invece le chiamate che il Sé fa all’Io, ossia l’opportunità che ci si presenta (in termini di accadimenti, incontri o predisposizione interiore) per ampliare la conoscenza di chi siamo, e di integrare parti di noi ancora relegate nell’inconscio.

Da un punto di vista evolutivo,dunque, niente più dei transiti ci dà conferma della nostro libero arbitro. Questo non significa che possiamo fare tutto, perché il potere di fare tutto presuppone la conoscenza di tutto, e noi abbiamo una conoscenza solo parziale. Inoltre, va sempre ricordato che noi interagiamo con un mondo esterno, il quale, inevitabilmente, ha un effetto su di noi; ma se pure non ci è dato di esercitare potere su tutto ciò che accade né, soprattutto, sugli altri, abbiamo senz’altro il potere, e dunque la libertà, di scegliere come rispondere a ciò che accade (cosa che troppo spesso ci dimentichiamo).

Grazie ai transiti, noi sperimentiamo che possiamo avere tante reazioni diverse allo stesso avvenimento, e che più conoscenza abbiamo più scelta abbiamo. La conoscenza ci permette di capire che abbiamo la possibilità di vivere il transito su un piano simbolico, senza la necessità che si verifichino condizioni esterne a forzarci.

Contrariamente a quando eravamo bambini, infatti, dove i transiti corrispondono quasi sempre ad eventi specifici, da adulti, man mano che la coscienza e la conoscenza si ampliano, noi abbiamo la possibilità di simboleggiare il significato del pianeta di transito, e di viverlo senza che farlo materializzare attraverso gli eventi. Per questo è impossibile dire se Saturno di transito sulla Venere significherà che ci lasciamo col nostro partner o se non indichi invece l’acquisizione di una nuova capacità di autonomia all’interno della relazione stessa. Resta indubbiamente il fatto che quando Saturno transita ci chiede autonomia, come questa verrà raggiunta è tutto da stabilire. Certo è, che quando noi facciamo resistenza sarà più facile che si verifichino eventi in direzione dell’acquisizione di quella competenza.

Il libero arbitrio è la nostra possibilità di scelta. All’interno di una gamma di significati di un transito noi possiamo rispondere in tanti modi diversi, non c’è mai una risposta univoca. Manteniamo sempre una certa libertà di azione che, anzi, è proprio il presupposto evolutivo del significato del transito stesso.

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