Il progetto solare dei Gemelli

Il progetto solare dei Gemelli è quello della comunicazione. Devono creare ponti, trasferire messaggi affinché due parti diverse dialoghino tra loro. Sono un segno molto socievole (sebbene non ancora sociale, compito che spetta alla Bilancia), estremamente simpatici e pieni di verve. Brillanti mentalmente faticano però ad entrare in contatto col mondo dei sentimenti che cercano di razionalizzare affidandosi alla loro competenza primaria: quella mentale. Per cui il loro primo compito è mettere in comunicazione le due parti di sé, la funzione mentale con il mondo emotivo, verso cui sono diffidenti perché impossibile da classificare razionalmente. 

I Gemelli possono essere molto restii ad accogliere approcci non convenzionali, come l’intuizione, o al di fuori della percezione sensoriale. Governano il pensiero logico-causale  per questo faticano ad accettare tutto ciò che non si basi sulla realtà dei 5 sensi. Parte importante del loro percorso è quindi aprirsi a Giove e Nettuno (i due pianeti che governano il loro dirimpettaio, il Sagittario) ovvero imparare a fidarsi di metodi diversi e cominciare a sviluppare la capacità di rielaborazione. Uno dei grandi limiti dei Gemelli sta infatti nella difficoltà di trasformare le informazioni in esperienza. Non è insolito che i nati sotto questo segno ripetano a lungo gli stessi errori. Ciò avviene perché fanno fatica a digerire le cose e ad elaborarle in profondità. Il loro approccio concettuale e la rapidità di percezione e incameramento delle informazioni, che subito vengono rimesse in circolo in un continuo scambio con l’esterno, li fa restare sempre in superficie, senza approfondire, soprattutto a livello emotivo. 

Sono batteristi della vita sempre intenti a tenere un ritmo serrato. Il progetto del segno richiede loro di rallentare quel ritmo, accettando tanto il suono quanto la pausa. Ma i Gemelli non sono a loro agio nella pausa, per questo si muovono sempre velocemente. La pausa genera loro ansia, poiché è nel silenzio che può emergere il mondo irrazionale delle emozioni che essi disconoscono. 
Riuscire a rallentare significherà permettere all’altra parte di venire in superficie e concedersi un lato di sé che fa paura ma che li renderà completi.

L’uso pressoché esclusivo del pensiero logico-causale rivela una certa sfiducia in approcci che non si possono controllare. Il loro compito è dunque non solo di accettare tutto ciò che viene dal mondo interiore ma addirittura di imparare a fidarsi (Giove) e ad affidarsi (Nettuno) a una realtà non visibile ma altrettanto tangibile. Essi devono avviare una comunicazione col mondo dei sentimenti e delle emozioni, aprirsi a sollecitazioni non razionali come quelle dell’intuizione o dei sogni e rendersi conto che queste informazioni sono complementari a quelle che sono soliti usare. 

Ma più di tutto devono smettere di rimuovere, sotto una coltre di lucida e chirurgica razionalità, tutto quello che non possono controllare. Essere in balia di una situazione non controllabile li sconvolge, per questo rimuovono e per questo hanno difficoltà sul piano dell’elaborazione e dell’esperienza. E per questo, cari Gemelli, troppo spesso vi ritrovate ad affrontare le stesse situazioni. Rallentate il ritmo, ispiratevi al respiro nello scambio con l’esterno, e inspirate profondamente, molto profondamente, lasciando che il vostro caotico e inspiegabile mondo interiore emerga in tutta la sua bellezza. Nutrite le emozioni, abbandonate lo scetticismo e abbracciate piuttosto il dubbio, il caos e l’incertezza. 

Dopo tutto, siete vasti - contenete moltitudini.


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